Atleti che vanno, altri che arrivano … la nottata è stata un continuo via vai, ma le mie ore sono riuscito a dormirle.rnSaluto l’accogliente staff alla base vita di gressoney e poi, seguendo i corridori del Tor inizio la mia traversata della Valle d’Aosta lungo l’Alta Via nr 1.rnNon so ancora bene oggi dove arriverò, la gara finisce sabato sera e mi sta prendendo l’idea di poter arrivare anch’io a Courmayeur insieme alla gara!rnSarebbe una bella sfida, 30/35 chilometri al giorno!rnInizio a camminare con una pioggerella leggera che mi accompagna per tutta la salita al Col Pinter… i primi 1500 mt di salita …rnvedo con stupore che anche se sono con lo zaino pesante e gli scarponi, riesco a tenere il passo dei partecipanti.rnFortunatamente in tarda mattinata le nuvole iniziano ad alzarsi così che riesco a intravedere qualche montagna oltre alla nebbia.rnMentre scendo per l’infinita discesa sulle piste di Champoluc in Val D’Ayas incontro tante simpatiche persone che mi fanno i complimenti per il mio particolare Tor… Arrivo finalmente a St.Jacques, pranzo e mi convinco di arrivare in Valtournanche. Altri 1000 metri. Salgo veloce, arrivo al rifugio Tournalin dove mi riposo una mezz’oretta e poi l’ultimo sforzo per arrivare al Col di Nana, sotto il Tournalin che, ovviamente, è nascosto dalla nebbia.rnArrivato a Valtournanche fortunatamente vengo ben accolto nella base vita del Tor, così che anche stasera riesco a farmi una bella doccia calda e a dormire su una magnifica branda Ferrino !! Il morale degli atleti è a terra, per il fatto che hanno nuovamente sospeso la gara fino a domani mattina. Chiacchiero un po’ con loro, con lo staffe alla fine, stanco morto, vado a dormire…