Mi sveglio … mi riaddormento … mi risveglio .rnIeri mi ha proprio stancato, soprattutto psicologicamente… oggi dovrebbe essere realmente una tappa tranquilla… speriamo!rnLascio Paesana salutando il Po che qui è ancora un bel torrentello.rnInizio a salire per la val Croesio e ben presto anche qui il sentiero svanisce nel nulla, in un bosco che non vede da tempo un po’ di pulizia…rnProvo per un po’ a cercare tracce qui e là , e poi, stanco, imposto un azimut in direzione del Colle di Gilba… un’oretta abbondante di delirio nel bosco, però poi ne sono fuori, arrivo al Colle dove trovo tanti bei sentieri segnati bianco – rosso … tranne il mio.rnIl sole intanto sen’è andato e mi ritrovo ancora tra le nuvole. Arrivo al Passo del Prete per pranzo e poigiù , finalmente su sentieri segnati bene. Attraverso alcune piccole borgate tra cui Puy, un posto incantevole dove la luce è arrivata prima dell’acqua corrente!rnE finalmente Rore. Peccato che l’unico negozio sia chiuso per ferie. proseguo dunque fino a Sampeyre e quando arrivo, la prima cosa che faccio è prendere il pane. chiedo al panettierese sa dove potrei dormire e la signora alle mie spalle mi dice “vai dal parroco, loro hanno tanto spazio”. esco, vado al mini market a prendere qualcosa da mangiare e uscendo ritrovo la signora …”guarda che ho già parlato con il parroco… ti aspetta eh!”rnNon ho scelta.rnNon trovo il parroco ma suo fratello che mi porta in una stanza comodissima e poi si ferma a chiacchierare, dandomi anche tanti consigli utili sui sentieri dei prossimi giorni, visto che , a quanto pare, non tutti sono segnati! Almeno ora parto preparato…