Giorno 56 – Baita del Pastore in Val Zebrù – Semogo

25.08.15 – 39,7 kmrnrnPioggia battente sulla lamiera della tettoia della legnaia.rnMi rigiro nel sacco a pelo un po’ di volte, nella speranza che spiova un poco… Alla fine, anche se non smette, mi decido ad alzarmi.rnTempo di far colazione e chiudere lo zaino e fortunatamente la pioggia, da forte che era, diventa una leggera pioggerella, buona per camminare.rnRidiscendo la stupenda vallata di Zebrù, che si apre e si chiude nella nebbia, scoprendo però alpeggi stupendi.rnCerco di stare in quota il più possibile, è poca infatti la voglia di dover scendere fino a Bormio! E fortunatamente, trovo un sentiero che mi porta fino ai Bagni Vecchi.rnIncontro le persone più disparate, da quelle con gli scarponi e la tutina nuova di zecca, a quelle con le infradito … sullo stesso sentiero!! Mai fuori da città così, me lo sarei aspettato!rnArrivo finalmente ai Bagni Vecchi e poco dopo, con soli pochi metri di asfalto, trovo una bellissima area pic-nic, da dove parte poi il sentiero per i laghi di Cancano.rnMentre mangio e mi riposo, mando un messaggino allo “zio” Elio, magari in questi giorni è libero e possiamo fare due passi assieme!rnDopo aver aggiustato l’ennesima stringa rotta, riparto per Cancano, per vedere di trovare un posticino per la notte.rnMentre salgo, lungo una bella larga sterrata militare, provo a chiamare i genitori di Giulia … di solito sono a Semogo in questo periodo, ma molto probabilmente son scesi due giorni fa. Mah, provare non costa nulla!rnE infatti sono ancora a Semogo … e ho l’invito a cena…ora però devo arrivarci! Cancano-Semogo sono almeno 10km…dopo i 28-30 che ho già fatto! Ma almeno è tutto in piano e discesa.rnIn solo un’ora e mezza riesco ad essere in paese…e non faccio tempo ad arrivare a casa che già i vicini mi fermano per chiedermi come va! Mi sento a casa! Che bello!rnArrivato. Damiano, che non è capace di stare in vacanza, è in giardino a lavorare…rnSi chiacchiera, e sia Elio che Damiano mi fan notare che gli scarponi ormai sarebbero da cambiare…e hanno ragione!rnPoi doccia calda…e cena con parenti vari! Non mi sembra neanche di essere via da così tanto…e che bello essere qui in compagnia!rnRicevo poi le chiavi della baita della Minestra, una piccola baita in Val Viola, risistemata da poco da Elio ed Elena…così anche domani avrò un letto ed un tetto sopra la testa!rnE alla fine, stravolto ma felice, vado a farmi una bella dormita!!